Con l’entrata in vigore del D.M. 14/01/2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni - NTC) tutto il territorio nazionale italiano è ritenuto a rischio sismico e pertanto, a partire da tale data, tutte le nuove costruzioni devono essere progettate osservando i criteri previsti nel decreto. Al fine di ottemperare a tutte le prescrizioni delle NTC viene realizzato un modello numerico della struttura che emula il suo comportamento e vengono scelti ed adottati tutti i criteri, i dispositivi e le tecnologie necessari a rendere l’edificio sismicamente sicuro. Il medesimo iter procedurale viene adottato per gli interventi sulle costruzioni esistenti.
- interventi di adeguamento sismico (gli edifici devono essere adeguati alle accelerazioni sismiche previste: “il progetto deve essere riferito all’intera costruzione e dovrà riportare le verifiche dell’intera struttura post-intervento”),
- interventi di miglioramento sismico (“gli interventi devono essere finalizzati ad accrescere la capacità di resistenza delle strutture esistenti alle azioni considerate”),
- intervento locale (gli interventi “riguarderanno singole parti e/o elementi della struttura e interesseranno porzioni limitate della costruzione. Il progetto e la valutazione della sicurezza potranno essere riferite alle sole parti e/o elementi interessati e documentare che[…] non siano prodotte sostanziali modifiche al comportamento delle parti e della struttura […] e che gli interventi comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti.”).
L’intero iter progettuale confluisce in relazioni tecniche, tavole illustrative ed esplicative, capitolati e manuali di manutenzione che vengono consegnati agli uffici di competenza, all’impresa esecutrice ed al proprietario dell’immobile progettato.
Per una completa consultazione si rinvia al DM 14/01/2008 disponibile sul sito della G.U. n. 29 del 4 febbraio 2008 ed alla Circolare Ministeriale n. 617 disponibile sul sito della G.U. n. 47 del 26 febbraio 2009.