Il progetto architettonico di un qualunque organismo edilizio, oggi più che mai deve essere il risultato di una progettazione integrata che medi le esigenze funzionali ed i risultati estetici avvalendosi della tecnologia a servizio dell’uomo. Il progetto è sviluppato rispettando i desideri della committenza coniugati alle prestazioni energetiche ed al comfort ambientale e prestando attenzione alle energie derivanti da fonti rinnovabili che permettono di ottenere bassi costi di gestione. La stessa “filosofia progettuale” guida le ristrutturazioni dell’esistente, in quanto l’architettura intesa come mezzo per migliorare la qualità della vita è al tempo stesso utilizzata come strumento per definire meglio gli spazi ed ottenere il massimo delle funzionalità. L’intero iter progettuale, partendo dalla distribuzione funzionale degli spazi, passando per i particolari costruttivi fino a giungere ai render fotografici degli ambienti, è seguito con perizia. Nulla è lasciato al caso ma tutto viene curato nel dettaglio anche durante la realizzazione dell’opera con continue visite in cantiere, effettuate per garantire una corretta esecuzione ed una perfetta rispondenza ai progetti: ogni dettaglio è ponderato e risolto con la massima precisione.
La legge di stabilità (Legge 27.12.2013 n° 147 pubblicata in G.U. n. 302 del 27/12/2013 – supplemento ordinario n. 87) conferma le detrazioni fiscali per le spese di ristrutturazione confermando anche il bonus per l’acquisto dei mobili. Nell’aggiornamento derivante dal decreto milleproroghe (D.L. 30.12.2013 n. 150 pubblicato in G.U. n. 304 del 30/12/2013 convertito in legge n. 15 del 27/02/2014 pubblicato in G.U. n. 49 del 28/02/2014) è presente una delucidazione sul bonus mobili introdotta dalla legge di stabilità la quale prevede che le detrazioni siano concesse per gli arredi degli immobili in ristrutturazione anche se l’importo complessivo supera il valore della ristrutturazione.
Per una completa consultazione si rinvia ai riferimenti di legge citati in Gazzetta Ufficiale.
• 153.846,00 € per interventi di riqualificazione energetica
• 92.307,69 € per gli interventi sull’involucro edilizio e per l’installazione di pannelli solari
• 46.153,85 € per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
• 100.000,00 € per interventi di riduzione del fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale
• 60.000,00 € per gli interventi sull’involucro edilizio e per l’installazione di pannelli solari
• 30.000,00 € per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
• 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014
• 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015
Per comprendere in quale dei limiti temporali si rientra le persone fisiche ed i professionisti devono far riferimento alla data dell’effettivo pagamento; per le imprese, le società individuali e gli enti commerciali devono far riferimento alla data di ultimazione della prestazione.
• 65% per le spese sostenute fino al 30 giugno 2015
• 50% per le spese sostenute dal 1* luglio 2015 fino al 30 giugno 2016
• del 50 % per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014
• del 40% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2015
• del 36% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016
Per questa tipologia di interventi, la soglia di spesa massima per la quale è possibile applicare la detrazione fiscale è di 96.000,00 € per unità immobiliare. Anche per gli interventi volti a migliorare la sicurezza degli edifici attraverso miglioramenti o adeguamenti sismici, per edifici ricadenti in zone classificate come zona 1 e zona 2, la detrazione fiscale è del 65% per tutto il 2014 con un tetto massimo di spesa di 96.000,00 € per poi scendere al 50% nel 2015. La detrazione fiscale per l’acquisto degli arredi (mobili ed elettrodomestici) destinati ad immobili che usufruiscono dello sgravio fiscale per le ristrutturazioni è del 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014.